Lezione 24

Gedeone

Scopo

Aiutare i bambini a capire l’importanza di confidare nel Signore.

Preparazione

Leggi attentamente:
- Giudici 6:1–16—Gedeone viene chiamato a liberare gli Israeliti dalla schiavitù.
- Giudici 6:25–32—Gedeone distrugge l’altare di Baal.
- Giudici 6:33–40—Il Signore dà un segno a Gedeone.
- Giudici 7:1–8—L’esercito di Gedeone ridotto a trecento uomini.
- Giudici 7:9–23; 8:4, 11–12—Gli Israeliti sconfiggono i Madianiti.
- Giudici 8:22–23—Gedeone rifiuta di diventare re.
Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.
Scrivi su altrettanti fogli di carta alcune domande come quelle che seguono (vedi l’attività per richiamare l’attenzione):
- La mia sorellina ha scarabocchiato il mio libro. Cosa dovrei fare?
- Come posso mostrare rispetto verso i miei genitori?
- Perché dovrei collaborare a tener pulita la nostra casa? Devo fidarmi di un amico che in passato mi ha mentito?
Materiale necessario:
1. Una Bibbia per ogni bambino.
2. Illustrazione 6–31, Gedeone sconfigge i Madianiti.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Fai sedere un bambino su una sedia di fronte alla classe. Spiega che egli fungerà da giudice. Assegna a ognuno degli altri bambini una domanda (vedi la sezione «Preparazione») da porre al giudice. Chiedi al giudice di rispondere a ogni domanda.

Spiega che, dopo Giosuè, non ci fu più un solo capo su tutta Israele. Invece i giudici davano consigli, prendevano decisioni e fungevano da comandanti militari. Questi giudici avevano successo soltanto se confidavano nella guida del Signore.

Storia delle Scritture

Narra ai bambini la storia di Gedeone, uno dei giudici di Israele, contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Vedi «Come insegnare le Scritture», pag. 7). Spiega che i Madianiti, gli Amalechiti e gli altri popoli menzionati nelle Scritture vivevano in Canaan o nelle zone circostanti e consideravano gli Israeliti loro nemici. Mostra l’illustrazione nel momento adatto.

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

• Cosa facevano i Madianiti e gli altri popoli agli Israeliti? (Giudici 3:3–6). Perché il Signore non aiutava Israele a liberarsi da questa situazione? (Giudici 6:1, 8–10). Quali sono altri motivi perché il Signore talvolta non ci libera dalle prove? (vedi l’attività supplementare 4).

• Quando gli apparve l’angelo, cosa chiese Gedeone? (Giudici 6:12–13). Perché le prove subite inducevano gli Israeliti a ritornare al Signore? (Giudici 6:6).

• Chi disse il Signore che avrebbe salvato Israele dai Madianiti? (Giudici 6:14, 16). Come reagì Gedeone quando l’angelo del Signore gli disse che egli avrebbe salvato Israele? (Giudici 6:15). Chi altri, come abbiamo studiato quest’anno, si era sentito come Gedeone? Ricorda ai bambini le storie di Enoc (Mosè 6:31) e Mosè (Esodo 3:11; 4:10). Quali attributi possedeva Gedeone che lo avrebbero aiutato a adempiere a questa chiamata? (Giudici 6:12; inoltre egli viveva in modo degno da poter ricevere la guida e il sostegno del Signore).

• Cosa disse il Signore a Gedeone di fare all’altare di Baal, che suo padre aveva costruito, e all’idolo che stava là vicino? (Giudici 6:25–26; spiega che il padre di Gedeone e altre persone adoravano i falsi dèi e peccavano quando usavano l’altare di Baal).

• Cosa disse Joas agli uomini che volevano uccidere suo figlio Gedeone? (Giudici 6:31; spiega che, sebbene Joas avesse adorato Baal, ora si rendeva conto che se Baal fosse stato un vero dio avrebbe avuto il potere di difendere il suo altare).

• Cosa chiese Gedeone al Signore di fare al vello di lana, in modo da poter sapere che il Signore lo avrebbe sostenuto? (Giudici 6:37–40; spiega che Gedeone non cercava un segno per sapere se il Padre celeste era l’unico vero Dio; ma aveva bisogno della rassicurazione che il Signore lo avrebbe aiutato in battaglia). Perché, secondo voi, Gedeone invertì le condizioni del segno la seconda notte? (per sapere se quello era veramente un atto di Dio e non un avvenimento naturale o dovuto al caso).

• Dell’esercito di trentaduemila uomini che si erano radunati a combattere contro i Madianiti, il Signore voleva che soltanto trecento andassero in battaglia. Cosa doveva fare Gedeone per ridurre il numero dei suoi uomini? (Giudici 7:3, 5–7) Perché il Signore voleva soltanto trecento uomini? (Giudici 7:2. Il Signore voleva che gli Israeliti confidassero in Lui anziché nella loro forza). In che modo la fede di Gedeone fu messa alla prova da questo fatto? Come vi sareste sentiti se vi foste trovati nella situazione di Gedeone, a cui rimaneva un esercito molto piccolo?

• In che modo le istruzioni del Signore aiutarono gli Israeliti a sconfiggere i Madianiti? (Giudici 7:20–22; i Madianiti si confusero e nell’oscurità si uccisero fra loro). Fai notare che gli uomini di Gedeone ebbero successo perché seguirono attentamente le sue istruzioni, e Gedeone seguì alla lettera le istruzioni del Signore (vedi l’attività supplementare 3). Perché quando obbediamo ai comandamenti del Padre celeste abbiamo successo?

• Quando gli uomini di Israele volevano fare Gedeone re, chi propose Gedeone quale loro regnante? (Giudici 8:23). Chi dobbiamo seguire? Chi guida la Chiesa oggi? Spiega che noi abbiamo un profeta e altri dirigenti scelti da Dio per istruirci; ma che il capo della Chiesa è Gesù Cristo.

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

Commenta insieme ai bambini la seguente dichiarazione: «Possiamo trarre forza dalla storia di Gedeone. Ricorderete che Gedeone e il suo esercito affrontavano forze di gran lunga preponderanti e meglio equipaggiate… Il risultato di quella grande battaglia è descritto con una breve frase: ‹Ognun di loro rimase al suo posto…› (Giudici 7:21), e agli Israeliti arrise la vittoria.

Oggi siamo schierati contro le più grandi forze del peccato, del vizio e del male che si siano mai radunate davanti ai nostri occhi. Un nemico tanto formidabile potrebbe mettere in fuga animi meno valorosi e convincerli ad abbandonare lo scontro, ma il piano di battaglia che seguiamo nel combattere per salvare la vita degli uomini non è opera dell’uomo. È stato preparato per ispirazione e rivelazione del Signore… Prego che ognuno di noi stia al suo posto, che la battaglia per le anime degli uomini si possa davvero vincere» (Thomas S. Monson, «Correlation Brings Blessings», Relief Society Magazine, aprile 1967, pagg. 246–247).

Pensa alle numerose difficoltà che i bambini della tua classe devono affrontare, che possono essere considerate battaglie della vita. (Per esempio: siete tentati di fumare una sigaretta; oppure una partita della vostra squadra del cuore viene trasmessa alla televisione nello stesso tempo in cui dovete trovarvi in chiesa). Lancia un oggetto soffice a uno dei bambini. Descrivi una delle battaglie della vita. Invita il bambino a dire quale sarebbe in questo caso il piano di battaglia del Signore e poi digli di rilanciarti l’oggetto. Continua sino a quando ogni bambino ha avuto modo di partecipare al gioco. Esorta i bambini a seguire il piano del Signore per decidere come devono affrontare ogni situazione.
Prendi dei grandi fogli di carta e su ciascuno scrivi una parola della seguente dichiarazione: «Ognun di loro rimase al suo posto» (Giudici 7:21).

Distribuisci i fogli a caso ai bambini. Invitali a disporsi in modo che si possa leggere correttamente il messaggio. (Dovrai dare ad alcuni dei bambini due fogli con parole in successione se la classe è piccola). Sottolinea l’importanza che ogni persona stia al posto giusto, proprio come fecero gli uomini di Gedeone, per fare ciò che il Signore si aspetta.

Parla delle occasioni in cui stiamo nel posto giusto, come ad esempio andando in chiesa ogni settimana, evitando i luoghi di tentazione, e così via.
Chiedi ai bambini di alzarsi mentre impartisci loro delle istruzioni come: voltatevi, alzate la mano destra, e così via. Invitali ad elencare alcune istruzioni che furono impartite a Gedeone (vedi Giudici 6:25–26 e 7:3–6) Spiega che, poiché Gedeone seguì esattamente queste istruzioni, egli e il suo esercito ebbero successo. Fai notare che qualche volta ci è chiesto di fare delle cose che forse non sembrano importanti o senza motivo in quel momento. Se ci vengono impartite istruzioni precise dai dirigenti della Chiesa o dai genitori che agiscono con rettitudine, dobbiamo mostrarci obbedienti e aver fede che ciò che ci viene chiesto è importante e giusto.

Puoi scegliere un bambino che ha obbedito alla lettera alle tue istruzioni perché faccia la parte del capo e svolgere di nuovo l’attività.
Chiedi ai bambini di indicare alcuni motivi per cui il Signore ci mette alla prova (per esempio, le prove ci fanno diventare più forti e più coraggiosi, ci fanno sentire umili, sì che sentiamo la necessità di rivolgerci a Dio, sono un elemento naturale della vita sulla terra, sono le conseguenze del peccato o di decisioni sbagliate, e così via). Parla di una tua esperienza personale in cui ritieni di aver progredito superando una prova. Spiega che il Signore non sempre allontana da noi le prove, ma se confidiamo in Lui, Egli ci sosterrà dandoci conforto e forza.
Cantate o leggete le parole di «Vivendo il Vangelo» (Innario dei bambini, No. 72) o «Vivi il Vangelo» (Innario dei bambini, No. 68).

Conclusione

Testimonianza

Puoi portare testimonianza di quanto è importante confidare nel Signore e nei Suoi servitori che Egli ha scelto. Esorta i bambini ad ascoltare il profeta e gli altri dirigenti della Chiesa e ad obbedire fedelmente ai comandamenti, come fece Gedeone.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Giudici 6:12–16 e 7:15–22.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.