Lezione 6

Adamo ed Eva mettevano in pratica il vangelo di Gesù Cristo

Scopo

Aiutare i bambini a capire che il vangelo di Gesù Cristo è eterno ed è basato sui principi che ci aiuteranno a raggiungere l’esaltazione.

Preparazione

Leggi attentamente:
- Mosè 5:58–59—Il Vangelo fu predicato a Adamo dagli angeli.
- Mosè 6:1—Adamo obbediva a Dio ed esortava i suoi figli a pentirsi.
- Mosè 6:48–63—A Adamo fu fatto conoscere il piano di salvezza.
- Mosè 6:64–68—Adamo fu battezzato e ricevette lo Spirito Santo e il sacerdozio.
Letture supplementari:
- 2 Nefi 31:5, 9–12, 15–21—Nefi espone gli stessi principi che erano stati spiegati a Adamo.
Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.
Materiale necessario:
1. Perla di Gran Prezzo e Libro di Mormon per ogni bambino.
2. Dottrina e Alleanze.
3. Un pezzo di pane o un frutto, una pietra, o l’immagine di una pietra, o un pezzo di metallo che non arrugginisce (vedi l’attività per richiamare l’attenzione).

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Mostra ai bambini un pezzo di pane o un frutto e poni loro domande simili a quelle che seguono:

Questo sarà diverso se lo tengo per un mese? per un anno?
Cambierà se rimane esposto ai caldi raggi del sole per una settimana?
Cambierà se lo tengo nell’acqua per una settimana?
Cambierà se ci cammino sopra?

Mostra ai bambini la pietra, il pezzo di metallo o l’immagine di una pietra e fai le stesse domande riguardo all’oggetto o alla sua immagine.

Spiega che alcune cose attorno a noi cambiano, altre non cambiano. Chiedi ai bambini di pensare ad altri esempi di cose che cambiano e di cose che non cambiano.

• Il vangelo di Gesù Cristo cambia? Aiuta i bambini a capire che il vangelo di Gesù Cristo esisteva prima della creazione della terra per darci la possibilità di diventare simili al Padre celeste e che fa parte del Suo piano per noi (vedi Mosia 3:17). Il vangelo che Adamo ed Eva ricevettero dopo aver mangiato il frutto proibito ed essere diventati mortali è lo stesso vangelo che abbiamo oggi.

Storia delle Scritture

Narra ai bambini la storia contenuta in Mosè 5:58–59; 6:1, 48–68 di come il Vangelo fu insegnato a Adamo ed Eva e di come essi lo misero in pratica. (Per conoscere alcuni modi in cui esporre la storia delle Scritture vedi «Come insegnare le Scritture», pag. vii).

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

• Cosa insegnarono gli angeli ad Adamo ed Eva? (Mosè 5:58). Perché, secondo voi, ci è insegnato lo stesso vangelo che fu insegnato a Adamo ed Eva? (il Vangelo è basato su principi immutabili ed eterni).

• Perché Adamo ed Eva avevano bisogno del vangelo di Gesù Cristo? (Mosè 6:48–52, 57). Perché tutti abbiamo bisogno del Vangelo?

• Quali sono i primi principi e ordinanze del Vangelo? (quarto Articolo di fede). Quali principi e ordinanze del Vangelo furono insegnati a Adamo ed Eva? (Mosè 6:52). Fai notare che i primi principi e ordinanze del Vangelo dei tempi di Adamo sono gli stessi che abbiamo oggi.

• Che differenza c’è tra un principio e un’ordinanza del Vangelo? (un principio è una dottrina o legge fondamentale; un’ordinanza è una sacra cerimonia di significato spirituale che viene celebrata da qualcuno che detiene l’autorità del sacerdozio).

• Cosa fece Adamo che dimostra che aveva fede in Gesù Cristo? (Mosè 5:4 – 6). Aiuta i bambini a capire che dopo aver appreso questi insegnamenti Adamo li metteva in pratica. Come dimostriamo di aver fede nel Salvatore?

• Come sappiamo che Adamo si pentì della trasgressione commessa nel Giardino di Eden? (Mosè 6:53). Come possiamo ottenere il perdono per le cose sbagliate che facciamo? Perché dobbiamo pentirci? (Mosè 6:57).

• In quale maniera fu battezzato Adamo? (Mosè 6:64). Come veniamo battezzati oggi?

• Cosa fu insegnato ad Adamo riguardo allo Spirito Santo? (Mosè 6:61: è un consolatore, portatore di pace, insegnante di verità). Cosa ricevette Adamo dopo essere stato battezzato? (Mosè 6:65–66). Come riceviamo il dono dello Spirito Santo? (DeA 20:41). In che modo lo Spirito Santo vi aiuta?

• Qual è la differenza tra Spirito Santo e dono dello Spirito Santo? (lo Spirito Santo è componente della Divinità e un personaggio di spirito che può aiutare chiunque ne sia degno. Il dono dello Spirito Santo è il diritto che riceviamo dopo il battesimo, quando veniamo confermati, di avere lo Spirito Santo come costante compagno se teniamo fede alle nostre alleanze battesimali). «Una persona può essere temporaneamente guidata dallo Spirito Santo senza per questo ricevere il dono dello Spirito Santo» (Principi evangelici, pag. 127).

• Perché i primi principi e ordinanze del Vangelo sono importanti in ogni momento della vita? Spiega che dobbiamo aver sempre fede in Gesù Cristo e obbedire ai Suoi comandamenti. Dobbiamo pentirci ogni giorno. Ogni domenica, quando prendiamo il sacramento, rinnoviamo le nostre alleanze battesimali. Ascoltando i suggerimenti dello Spirito possiamo avere una guida e un sostegno per tutta la vita. Alla fine possiamo diventare come il Padre celeste.

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

Mostra le figure del piano di salvezza usate nella lezione 1.
- In quale punto del piano ci troviamo attualmente?
Togli tutte le figure eccetto nascita, vita terrena, morte e regno celeste. Spiega che tutti noi stiamo cercando di passare dalla vita terrena al regno celeste. Fai notare che per raggiungere questo obiettivo vi sono alcune cose che dobbiamo fare. Chiedi a ogni bambino di cercare uno o più dei seguenti passi delle Scritture per conoscere queste parole chiave:
- 2 Nefi 31:19—fede in Cristo
- 2 Nefi 31:11—pentimento
- 2 Nefi 31:5—battesimo
- 2 Nefi 31:12—ricevere lo Spirito Santo
- 2 Nefi 31:15—perseverare sino alla fine
Commenta il contenuto di 2 Nefi 31:17–21 per aiutare i bambini a capire ciò che dobbiamo fare durante tutta la vita per raggiungere il regno celeste. Aiutali a capire l’importanza della nostra vita qui sulla terra.
Leggi delle dichiarazioni simili a quelle sotto proposte per spiegare che il vangelo di Gesù Cristo non cambia. Invita i bambini ad alzarsi se la dichiarazione è vera.
- Gesù Cristo fu battezzato per immersione; perciò anche noi siamo battezzati per immersione. (Vero)
- Ai miei genitori è stato insegnato a vestirsi con modestia e decoro; ma io devo potermi vestire come voglio. (Falso)
- Adamo ed Eva pregavano il Padre celeste; anch’io prego il Padre celeste. (Vero)
- A Adamo ed Eva furono insegnati gli stessi principi e ordinanze del Vangelo descritti nel quarto Articolo di fede. (Vero)
- Lo Spirito Santo aiutava soltanto le persone che vivevano tanto tempo fa. (Falso)
- Alle persone di cui parlano le Scritture fu insegnato ad aver fede in Gesù Cristo; anche a me viene insegnato ad aver fede in Gesù Cristo. (Vero)
- Adamo ed Eva si pentirono delle loro trasgressioni, perciò io non ho bisogno di pentirmi quando commetto una cattiva azione. (Falso)
- Nelle Scritture leggiamo del pagamento della decima; ma questa legge era destinata soltanto alle persone che vivevano tanto tempo fa. (Falso)
- Gesù Cristo insegnò alle persone ad amarsi e a servirsi a vicenda; a me è stato insegnato ad amare e a servire gli altri. (Vero)
Spiega cosa significa fede in Gesù Cristo. È una forte convinzione che Gesù vive e ci ispira ad obbedire ai Suoi insegnamenti. Aiuta i bambini a capire che quando abbiamo fede in Gesù Cristo non soltanto crediamo in Lui; ma facciamo anche ciò che Egli si aspetta da noi.
Spiega cosa significa pentimento. «È la via che ci è stata data per diventare liberi dai nostri peccati e ricevere il perdono». Per pentirci dobbiamo sentire un sincero dolore per i nostri peccati. Dobbiamo smettere di peccare e cominciare a obbedire ai comandamenti (vedi Principi evangelici, pagg. 115–116).
Esprimi i tuoi sentimenti verso il tuo battesimo e lascia che i bambini dicano ciò che ricordano del loro battesimo.
Aiuta i bambini a capire l’importanza di ricevere il dono dello Spirito Santo. Parla di un’esperienza che ha avuto o che ha fatto una persona di tua conoscenza dove ha ricevuto un aiuto dallo Spirito Santo. Invita i bambini a parlare delle esperienze che hanno fatto.
Spiega cosa significa «perseverare sino alla fine». Aiuta i bambini a capire che il battesimo nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è soltanto un inizio. Perseveriamo sino alla fine e riceviamo la vita eterna obbedendo ai comandamenti per il resto della vita. Distribuisci ai bambini carta e matita e invitali a scrivere le cose che possono fare per tutta la vita, come ad esempio pregare, pagare la decima, andare in chiesa, leggere le Scritture e così via, che li aiuteranno a perseverare sino alla fine. Esorta i bambini a portare a casa i loro fogli e a parlare con i loro familiari di come possono aiutarsi l’un l’altro a perseverare sino alla fine.
Cantate o leggete le parole di «Fede» (Innario dei bambini, No. 50), «Quando mi battezzerò» (Innario dei bambini, No. 53), o «Lo Spirito Santo» (Innario dei bambini, No. 56).

Conclusione

Testimonianza

Esprimi i tuoi sentimenti verso Gesù Cristo e ciò che Egli ha fatto per noi. Sottolinea l’importanza di acquisire fede in Lui e di mettere in pratica il Suo vangelo pentendoci dei nostri peccati, facendoci battezzare, ricevendo il dono dello Spirito Santo e perseverando sino alla fine nell’obbedienza ai Suoi comandamenti.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Mosè 6:52, 64–68 e 2 Nefi 31:15–21.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.