Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 39: Posso seguire Gesù Cristo servendo il mio prossimo


Lezione 39

Posso seguire Gesù Cristo servendo il mio prossimo

Scopo

Rafforzare in ogni bambino il desiderio di seguire Gesù Cristo servendo il prossimo.

  1. Leggi attentamente Giovanni 13:1–17 e il tredicesimo Articolo di fede. Vedi anche Principi evangelici (31110 160), capitolo 28.

  2. Preparati a cantare o recitare le parole di tutte e tre le strofe di «Disse il ruscello un dì» (Innario dei bambini) e la quarta strofa di «Io sento attorno a me» (Innario dei bambini). Le parole di questi inni si trovano alla fine del manuale.

  3. Preparati a parlare di un’occasione in cui sei stata benedetta perché hai servito qualcuno.

  4. Materiale necessario:

    1. Bibbia

    2. Carta e matite o pastelli per ogni bambino

    3. Illustrazione 2-60, Gesù lava i piedi agli apostoli (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 226; 62550).

  5. Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Verifica se i bambini hanno fatto quello che avevi chiesto loro di fare durante la settimana.

Gesù Cristo vuole che serviamo il prossimo

Attività per richiamare l’attenzione

All’inizio della lezione lascia cadere «inavvertitamente» alcuni pastelli, fogli o altri oggetti sul pavimento. Attendi un attimo prima di chinarti a raccogliere questi oggetti per dare ai bambini la possibilità di aiutarti. (Se nessun bambino si offre volontariamente, chiedi alla classe di aiutarti).

Ringrazia i bambini per averti aiutato e lodali per aver approfittato di un’occasione di servire. Spiega che quando aiutiamo gli altri senza chiedere nulla in cambio, facciamo quello che è chiamato servizio. Invita i bambini a ripetere insieme a te la parola servizio.

Canto

Canta o recita insieme ai bambini le parole di tutte e tre le strofe di «Disse il ruscello un dì».

Fai notare che l’ultima strofa dice che dobbiamo donare come donava Gesù. Spiega che quando Gesù viveva sulla terra serviva spesso il prossimo.

Storia delle Scritture

Mostra l’illustrazione 2-60, Gesù lava i piedi agli apostoli, e narra la storia che si trova in Giovanni 13:1–17. Ricorda ai bambini che Gesù aveva chiamato gli apostoli che si vedono nell’illustrazione perché lo aiutassero a guidare la Sua Chiesa.

Ricorda ai bambini quello che hanno imparato nella lezione precedente riguardo all’Ultima Cena. Spiega che Cristo, dopo aver istituito il Sacramento, spiegò agli apostoli quanto è importante servire gli altri.

Spiega che non era insolito che le persone si facessero lavare i piedi, perché per la maggior parte portavano i sandali e i loro piedi diventavano molto polverosi e sporchi, ma di solito questo lavoro veniva svolto da un servo. Spiega che Pietro non voleva che Gesù gli lavasse i piedi perché pensava che non fosse giusto che Gesù fungesse da servo.

Spiega ai bambini che Gesù spiegò agli apostoli che, anche se Egli era il «Salvatore», voleva lo stesso servirli. Egli voleva che capissero che dovevano servirsi l’un l’altro. Leggi ad alta voce Giovanni 13:15 e spiega che Gesù vuole che seguiamo il Suo esempio e serviamo gli altri.

Discussione

Discussione

  • Perché Gesù lavò i piedi agli apostoli?

  • Cosa voleva Gesù che gli apostoli facessero?

  • Cosa vuole Gesù che facciamo noi?

Spiega che Gesù Cristo vuole che serviamo ovunque è possibile, anche se non ci è chiesto di dare il nostro aiuto o non siamo ricompensati per il nostro lavoro. Fai notare che quando serviamo gli altri, seguiamo Gesù.

Possiamo servire gli altri in molte maniere

Storia

Chiedi ai bambini di ascoltare, mentre racconti con parole tue la seguente storia di un bambino che pensò a un bel modo di servire la sua famiglia:

«Era ancora così buio che quel bambino di sette anni, ancora insonnolito, a malapena riusciva a vedere il vialetto che portava alla stalla. Erano giorni che aveva dettagliatamente programmato il modo di alzarsi dal letto, vestirsi, scivolare in silenzio giù dalle scale, prendere il secchio da mungere nello scaffale della dispensa e uscire di casa senza svegliare nessuno.

Il bambino aveva visto sua sorella Mary mungere la mucca molte volte. Quella mattina tuttavia si rese conto che non era tanto facile quanto poteva apparire a prima vista … già le dita e i polsi gli dolevano. Doveva fermarsi ogni pochi minuti per riposarsi.

Il ragazzo era così intento alla mungitura che non si rese conto di quanto tempo tale operazione aveva richiesto, perciò fu sorpreso quando, uscito dalla stalla, vide che era giorno fatto. Quando finalmente entrò in cucina, la mamma alzò lo sguardo dal fornello sulla quale stava preparando la colazione e disse: «Joseph, cosa fai alzato così presto?»

Per tutta risposta il bambino le mostrò il secchio pieno di latte e si sentì pieno di soddisfazione, quando vide il sorriso che illuminava il volto della madre. «Bene», disse la donna, «poiché sembra che tu sia abbastanza grande, la mungitura della mucca sarà il compito che dovrai svolgere ogni mattina». La donna fece una pausa, poi chiese al figlio: «Ma perché eri così ansioso di mungere la mucca?»

Joseph alzò un volto tutto serio per guardare la mamma negli occhi e disse: «Volevo dare anch’io il mio aiuto mentre papà è in missione, e come sai Mary ha tante altre cose da fare. Ho pensato che se avessi munto la mucca, ella avrebbe avuto una preoccupazione in meno».

Sua madre circondò con le sue braccia il figlio dicendo: «Quanto sarà felice tuo padre, quando gli scriverò e gli dirò che ha un bravo ometto che pensa a mungere la mucca durante la sua assenza!» (Lucile C. Reading, «The Morning Chore», Children’s Friend, aprile 1970, pag. 23).

Spiega ai bambini che il nome per esteso di quel bambino era Joseph Fielding Smith, e che da grande egli diventò il decimo presidente della Chiesa.

Storia

  • In che modo servì Joseph Fielding Smith?

  • Chi servì?

Articolo di fede

Spiega ai bambini che il tredicesimo Articolo di fede dice che noi crediamo di dover servire il nostro prossimo. Chiedi ai bambini di alzarsi e aiutali a dire: «Noi crediamo … di fare il bene a tutti gli uomini». (Forse dovrai spiegare che tutti gli uomini significa tutte le persone: uomini, donne e bambini).

Attività

Chiedi a ogni bambino che desidera essere un discepolo (un seguace di Gesù Cristo) di alzarsi e rimanere in piedi. Ricorda ai bambini che Gesù vuole che tutti i suoi discepoli servano il prossimo.

Attività

  • Come possiamo servire il prossimo?

Lascia che ogni bambino si sieda, mentre indica un modo in cui possiamo servire il prossimo.

Se un bambino trova difficile pensare a una maniera di servire, puoi suggerire una delle seguenti idee o un’altra adatta ai bambini della tua classe:

Attività

  • Narrare o leggere una storia a un bambino più piccolo.

  • Fare il ritratto dei propri genitori o nonni.

  • Mettere via i giocattoli che il fratello minore ha lasciato sul pavimento.

  • Apparecchiare la tavola per il pranzo senza che ti venga chiesto.

Quando serviamo siamo felici

Discussione

Discussione

  • Chi è felice, quando serviamo? (Le risposte possono comprendere le persone che serviamo, noi stessi, il Padre celeste e Gesù Cristo).

Sottolinea che quando serviamo gli altri, rendiamo felici non soltanto le persone che aiutiamo, ma anche noi stessi.

Discussione

  • Perché servendo gli altri vi sentite felici?

Canto

Canta o recita insieme ai bambini le parole della quarta strofa di «Io sento attorno a me» (se i bambini non conoscono la quarta strofa puoi cantare o recitare tu stessa la parole della strofa e puoi chiedere ai bambini di unirsi a te nel ritornello).

Ripasso

Attività

Aiuta i bambini a pensare a semplici atti di servizio che possono compiere oggi, sia in chiesa che in casa. Distribuisci ai bambini carta o pastelli e matite e invitali a fare il disegno di un atto di servizio che faranno oggi. Chiedi ai bambini di mostrare e spiegare i loro disegni alla classe.

Testimonianza

Parla ai bambini di un’occasione in cui sei stata benedetta per aver servito un’altra persona. Porta testimonianza che dal servizio reso al prossimo scaturisce la vera felicità.

Esorta i bambini a notare i modi in cui possono servire gli altri questa settimana. Puoi chiedere loro di riferire in classe, durante la prossima riunione, le esperienze che hanno fatto svolgendo questo servizio.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.

Attività supplementari

Scegli tra le seguenti attività quelle che meglio si adattano ai bambini della tua classe. Puoi usarle nel corso della lezione o come ripasso. Troverai altri suggerimenti in «Sussidi per l’insegnante», alla voce «Lezione».

  1. Organizza in anticipo un atto di servizio che i bambini potrebbero compiere insieme durante la lezione. (Assicurati che questa attività di servizio sia adatta alla domenica).

    Esempio:

    • Accordati con l’insegnante del nido d’infanzia per far cantare alla tua classe l’inno preferito della Primaria, ai bambini del nido d’infanzia.

    • Porta ai bambini il materiale necessario per preparare dei biglietti di ringraziamento per la direttrice del coro e la pianista della Primaria.

    • Aiuta i bambini a fare quanto è necessario per preparare l’aula per la prossima lezione o per la prossima settimana, come ad esempio cancellare la lavagna e mettere via le sedie.

    Dopo che i bambini avranno compiuto questi atti di servizio, esamina insieme a loro come si sono sentiti riguardo a quello che hanno fatto. Ricorda loro che servire può renderci felici.

  2. Fai tre piccoli cuori di carta per ogni bambino. Spiega che vuoi iniziare un «Servizio del circolo segreto». Esorta i bambini a portare i cuori a casa e a compiere segretamente degli atti di servizio per i loro familiari, lasciando un cuore in ogni posto in cui hanno eseguito detto servizio. Per esempio, possono rifare il letto di un fratello o di una sorella e lasciare un cuore sul cuscino. Chiedi ai bambini di riferire la prossima settimana circa i sentimenti che hanno provato quando hanno servito gli altri in segreto.

  3. Canta o recita le parole della seconda strofa di «Vorrò imitar Gesù» (La Stella, aprile 1990, Pagina dei bambini, pag. 6). Le parole di questo inno si trovano alla fine del manuale.

  4. Chiedi ai bambini di sedere in cerchio sul pavimento. Lancia con gentilezza un sacchetto di fagioli o un altro oggetto soffice a un bambino e chiedigli di dire un modo in cui si può servire qualcuno. Quando il bambino ha risposto può lanciare il sacchetto a un altro bambino del cerchio. Continua sino a quando tutti hanno avuto almeno una possibilità di nominare un atto di servizio.

  5. Se è disponibile nella tua zona, mostra «Il dono» (sedici minuti) nella videocassetta Il valore delle anime (53147) invece di narrare la storia di Joseph Fielding Smith.

  6. Lascia che i bambini spieghino o mostrino cosa farebbero in ognuna delle seguenti situazioni se volessero servire gli altri. (Cambia le situazioni secondo necessità per renderle adatte ai bambini della tua classe).

    • Stai andando ad assistere a una partita di calcio. Hai fretta, ma lungo la strada vedi una donna anziana che lascia cadere la borsa della spesa.

    • Sei stato a giocare a casa di un amico. Sei stanco. Quando arrivi a casa vedi tuo padre che lavora nell’orto.

    • Vai in cucina a bere un bicchiere d’acqua e vedi tuo fratello che lava i piatti.

    • Stai tornando a casa con alcuni amici. Noti che un cane ha rovesciato il bidone delle immondizie davanti alla casa del tuo vicino e ha sparso i rifiuti sul marciapiede. Il vicino è fuori città e tornerà soltanto tra qualche giorno.

    • Vedi una nuova ragazza nella tua scuola e ti presenti. La nuova ragazza ti chiede con chi studierai nel pomeriggio. Hai già fissato di studiare con le tue amiche.

    • La tua famiglia si sta preparando per andare in chiesa. Tuo padre è già andato perché doveva partecipare a una riunione. Tu hai diversi fratelli e sorelle minori che hanno bisogno di aiuto per prepararsi.

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