Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 8: Il Padre celeste veglia su di me


Lezione 8

Il Padre celeste veglia su di me

Scopo

Rafforzare in ogni bambino la fede che il Padre celeste lo aiuterà e lo proteggerà nei momenti di necessità.

  1. Leggi attentamente Matteo 2:1–15, 19–20.

  2. Prepara per ogni bambino un cerchio di carta abbastanza grande da poterci disegnare sopra la sua faccia. Pratica un foro in cima ad ogni cerchio e scrivi lungo l’orlo del cerchio Il Padre celeste veglia su di me.

  3. Preparati a raccontare un’esperienza personale in cui hai sentito che il Padre celeste vegliava su di te e ti proteggeva come, ad esempio, quando hai evitato un incidente o risolto un problema o quando hai avuto bisogno di conforto; oppure, con l’approvazione della presidentessa della Primaria, invita un membro del rione o ramo di venire in classe a parlare di un’esperienza simile.

  4. Preparati a cantare o recitare le parole di «Un grazie a Te, Padre» (Innario dei bambini). Le parole di questo inno si trovano alla fine del manuale.

  5. Materiale necessario:

    1. Bibbia

    2. Un piccolo dono per ogni bambino, come per esempio un fiore, una bella pietra o un breve biglietto di apprezzamento.

    3. Pastelli o matite

    4. Un lungo pezzo di spago per ogni bambino

    5. Illustrazione 2-7, I magi d’Oriente (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 203; 62120); illustrazione 2-8, La fuga in Egitto (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 204; 62119); illustrazione 2-9, David O. McKay da bambino.

  6. Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Verifica se i bambini hanno fatto quello che avevi chiesto loro di fare durante la settimana.

Il Padre celeste fa molte cose per noi

Attività per richiamare l’attenzione

Chiedi ai bambini di chiudere gli occhi. Metti in grembo a ogni bambino un piccolo dono; poi invitali a riaprire gli occhi. Concedi loro qualche momento per parlare di questa piacevole sorpresa.

Attività per richiamare l’attenzione

  • Chi secondo voi ha messo questo dono sul vostro grembo?

  • Perché secondo voi vi ha fatto questo dono?

  • Quali altre persone hanno delle cose belle per voi? (I genitori, gli altri familiari, gli amici, il Padre celeste).

  • Cosa ha fatto il Padre celeste per voi? (Le risposte potranno comprendere le seguenti: ha fatto in modo che venissimo sulla terra; ci ha dato la famiglia e ha mandato Gesù Cristo sulla terra perché fosse il nostro Salvatore).

Canto

Insieme ai bambini canta o recita le parole di «Grazie a Te, Padre».

Spiega che una cosa che il Padre celeste fa per noi è proteggerci e confortarci quando incontriamo delle difficoltà. Se abbiamo fede in Lui, il Padre celeste ci darà il coraggio e l’aiuto di cui abbiamo bisogno per prendere le decisioni giuste riguardo a come affrontare le difficoltà.

Il Padre celeste protesse il bambino Gesù

Storia delle Scritture

Mostra l’illustrazione 2-7, I magi d’Oriente. Narra la storia dei magi che vennero a cercare il Cristo bambino, raccontata in Matteo 2:1–12.

Spiega che re Erode disse ai magi che egli voleva adorare il Cristo bambino (puoi spiegare che Cristo Bambino è un altro nome del Bambino Gesù). Ma re Erode in realtà voleva far del male a Gesù. Leggi ad alta voce Matteo 2:12 e spiega che il Padre celeste protesse Gesù, dicendo ai magi di non tornare da re Erode.

Storia delle Scritture

Mostra l’illustrazione 2-8, La fuga in Egitto. Narra la storia che si trova in Matteo 2:13–15.

Storia delle Scritture

  • Perché l’angelo apparve a Giuseppe? (Vedi Matteo 2:13).

  • Perché l’angelo disse a Giuseppe di andare in Egitto? (Perchè re Erode non potesse trovare Gesù).

  • Perché re Erode voleva uccidere il bambino Gesù? (Temeva che Gesù, diventato grande, volesse prendere il suo posto di re).

Spiega che il Padre celeste vegliava su Gesù e Lo protesse dicendo a Giuseppe di portare Gesù e Maria in Egitto. Il Padre celeste vegliava sempre su Gesù.

Leggi ad alta voce Matteo 2:19–20.

Storia delle Scritture

  • Perché l’angelo apparve di nuovo a Giuseppe? (Vedi Matteo 2:20).

  • Perché ora non c’era pericolo e Giuseppe, Maria e il bambino Gesù potevano ritornare in Israele? (Re Erode era morto. Vedi Matteo 2:19–20).

Il Padre celeste veglia su di noi

Discussione

Ricorda ai bambini che ognuno di noi è figlio del Padre celeste. Egli veglia su di noi come vegliava su Gesù.

Quando obbediamo ai Suoi comandamenti e chiediamo il Suo aiuto, il Padre celeste ci aiuta. (Puoi far notare che il Padre celeste ci aiuta sempre, ma che qualche volta non ci aiuta esattamente nel modo in cui noi vorremmo che facesse).

Discussione

  • Come potete chiedere l’aiuto del Padre celeste? (Pregando).

  • In che modo il Padre celeste vi aiuta quando siete ammalati? Quando vi sentite soli? Quando siete spaventati?

Storia

Mostra l’illustrazione 2-9, David O. McKay da bambino. Indica David O. McKay (che sta seduto in grembo a suo padre) e spiega ai bambini che questo bambino diventò il nono presidente della Chiesa. Narra la seguente storia di un’esperienza che egli fece quando era bambino:

«Una sera, mentre suo padre era lontano da casa, David … udì dei rumori attorno alla casa, ed era sicuro che fossero i ladri. Sapeva che anche sua madre si sarebbe spaventata moltissimo se li avesse sentiti, e sperò che non si svegliasse. Mentre se ne stava disteso sul letto con gli occhi spalancati decise di fare quello che i suoi genitori gli avevano insegnato: pregare. Aveva sempre detto le preghiere stando inginocchiato accanto al letto, e anche questa volta sentiva che doveva scendere dal letto e mettersi in ginocchio. Scendere dal letto fu una prova molto difficile; ci volle tutta la sua forza di volontà perché era molto spaventato, ma ci riuscì.

Quando si fu inginocchiato accanto al letto pregò il Padre celeste con tutta la sua fede; poi, proprio come quando qualcuno parla a voce alta, sentì una voce che gli diceva: ‹Non aver paura. Non ti succederà niente di male›. David allora si infilò di nuovo sotto le coperte e si addormentò» (Marie F. Felt, «David: A Boy of Promise», Instructor, settembre 1969, pag. 330).

Storia

Narra la seguente storia dell’anziano Hugh B. Brown, che diventò un apostolo della Chiesa:

«Quando ero piccolo, se di notte facevo un brutto sogno, quando mi svegliavo chiamavo mia madre: ‹Mamma, sei lì?›. La mamma, che dormiva nella stanza accanto, mi rispondeva subito: ‹Sì, caro, sono qui›.

Parecchi anni dopo, quando stavo per andare in missione in Inghilterra, mia madre mi ricordò che ella non sarebbe più stata vicino a me per rispondere quando ne avevo bisogno; ma il Padre celeste sarebbe sempre stato al mio fianco.

Molte volte durante la missione, e anche dopo, ho chiamato il Padre celeste dicendo: ‹Padre, ci sei?› e ho sempre ricevuto una risposta» (Joleen Meredith, «Friend to Friend», Friend, agosto 1975, pag. 7).

Spiega che il Padre celeste di solito non parla ad alta voce, ma veglia sempre su di noi. Qualche volta ci aiuta mandandoci un sentimento di pace o mettendo delle idee piacevoli nella nostra mente.

Esposizione dell’insegnante o dell’ospite

Narra un’esperienza personale in cui hai sentito che il Padre celeste vegliava su di te e ti proteggeva, oppure chiedi al membro del rione o ramo invitato di parlare di una sua esperienza.

Attività

Dai a ogni bambino dei pastelli o delle matite e un cerchio di carta. Invitali a disegnare sul cerchio il loro volto. Fai passare un filo attraverso un foro praticato in cima ad ogni cerchio e legalo al collo di ogni bambino. Leggi ad alta voce o chiedi ai bambini di leggere le parole scritte sul loro cerchio.

Riassunto

Testimonianza

Porta a testimonianza che proprio come il Padre celeste amava Gesù Cristo e vegliava su di Lui quando era sulla terra, il Padre celeste ci ama e veglia su ognuno di noi.

Indica un bambino e chiedigli di dire: «Il Padre celeste veglierà sempre su (nome del bambino)». Fai ripetere ad ogni bambino.

Incoraggia i bambini ad avere fiducia nel Padre celeste e a chiedere la Sua protezione quando pregheranno questa sera.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.

Invitalo ad esprimere la gratitudine della classe al Padre celeste per il Suo amore e il Suo aiuto.

Attività supplementari

Scegli tra le seguenti attività quelle che meglio si adattano ai bambini della tua classe. Puoi usarle nel corso della lezione o come ripasso. Troverai altri suggerimenti in «Sussidi per l’insegnante», alla voce «Lezione».

  1. Prepara alcuni fogli di carta che descrivono delle situazioni in cui i bambini potrebbero dover chiedere l’aiuto del Padre celeste. Metti questi fogli in un contenitore e chiedi ai bambini a turno di sceglierne uno e dire cosa farebbero se si trovassero nella situazione ivi descritta. Puoi citare le seguenti situazioni o altre di tua scelta:

    1. La tua famiglia sta per partire per un lungo viaggio. I tuoi genitori si preoccupano della sicurezza dei figli durante il viaggio.

    2. La tua sorellina è all’ospedale molto ammalata. Ti preoccupi per lei.

    3. Ti smarrisci durante una gita con la tua famiglia.

    4. Ti sei rotto una gamba e sei stanco di sentire dolore e di avere la gamba appesantita dall’ingessatura. Ti senti molto frustrato.

    5. È la prima volta che vai alla Primaria in un nuovo rione o ramo e sei molto preoccupato.

  2. Disponi le sedie a caso per la stanza e spiega ai bambini che esse rappresentano i problemi che dobbiamo affrontare in questa vita. Metti una benda sugli occhi di un bambino e aiutalo ad attraversare la stanza dettandogli man mano le istruzioni necessarie. Spiega che anche se non possiamo vedere il Padre celeste, seguendo i suoi comandamenti saremo aiutati durante tutta la vita. Se il bambino urta contro una sedia spiega che tutti ci troviamo davanti a dei problemi. In questi casi possiamo chiedere aiuto e conforto al Padre celeste e affrontare i problemi con fiducia. Lascia che ogni bambino che desidera farlo a turno attraversi la stanza bendato sotto la tua guida.

  3. Canta o recita entrambe le strofe di «Dio veglia su tutti noi» (Children’s Songbook, pag. 229) oppure di «Mio Padre vive in ciel» (Innario dei bambini). Le parole di «Mio Padre vive in ciel» si trovano alla fine del manuale.

    Dio veglia su tutti noi;

    Dio annovera nel cielo tutte le stelle che splendon su di noi.

    Sui mondi tanto grandi e sui passeri tanto piccoli;

    Dio veglia su tutti noi.

    Egli ricorda notte e giorno

    ogni bambino che lavora o gioca.

    Egli veglia su tutto ciò che fai;

    Dio veglia su di te.

    (Titolo originale: «Loving care» da Tuning up. Serie «The World of Music», © 1936 by Silver Burdett & Ginn. Riprodotto per gentile concessione).

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