Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 26: Scegliendo il giusto provo sentimenti di felicità


Lezione 26

Scegliendo il giusto provo sentimenti di felicità

Scopo

Aiutare ogni bambino a capire che facendo ciò che è giusto ci sentiamo felici, mentre facendo ciò che è sbagliato diventiamo infelici.

Preparazione

  1. Leggi attentamente Luca 15:11–24

  2. Preparati a cantare o recitare le parole di «Sorrisi» (Innario dei bambini) e «Scegli il giusto» (Innario dei bambini). Le parole di questi inni si trovano alla fine del manuale.

  3. Materiale necessario:

    1. Bibbia

    2. Un sassolino o un fagiolo per ogni bambino

    3. La faccia sorridente\corrucciata usata nella lezione 22

    4. Matite o pastelli per ogni bambino

    5. Un grande cerchio di carta per ogni bambino

    6. Illustrazione 2-46, Il figliuol prodigo (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 220; 62155)

  4. Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Nota: ricorda che i bambini al di sotto degli otto anni non sono ancora responsabili e quindi non hanno bisogno di pentirsi. Incoraggia i bambini a fare ciò che è giusto, ma non farli sentire colpevoli per le cose che possono aver fatto.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura

Verifica se i bambini hanno fatto quello che avevi chiesto loro di fare durante la settimana.

Se facciamo del male ci sentiamo a disagio

Attività per richiamare l’attenzione

Invita un bambino a togliersi una scarpa e a mettervi dentro un sassolino. Chiedigli poi di rimettersela e di fare qualche passo intorno alla stanza. Chiedi al bambino di spiegare ai suoi compagni come sta il suo piede.

Spiega che quando le cose non vanno bene, ci sentiamo a disagio e infelici e pensiamo molto a ciò che abbiamo fatto di male.

Chiedi al bambino di togliersi il sassolino dalla scarpa e di camminare di nuovo intorno alla stanza. Invitalo a parlare alla classe di quanto è più comodo camminare senza il sassolino nella scarpa.

Dai a ogni bambino un sassolino o un fagiolo e lascia che coloro che vogliono partecipare al gioco lo mettano in una scarpa. Chiedi loro di alzarsi e di fare qualche passo per sentire quanto disagio causa il sassolino. Raccogli i sassolini o fagioli e chiedi ai bambini di alzarsi di nuovo per sentire quanto si cammina meglio quando viene tolto il sassolino dalla scarpa.

Paragona il sassolino o fagiolo a una cattiva azione. Quando abbiamo fatto qualcosa di male, ci sentiamo a disagio e infelici; ma quando siamo dispiaciuti di quello che abbiamo fatto di sbagliato, o cerchiamo di porre rimedio alle conseguenze delle nostre scelte sbagliate, è come se ci togliessimo il sassolino o fagiolo dalla scarpa: il senso di disagio se ne va e possiamo di nuovo essere felici.

Spiega che la lezione odierna spiegherà come si possono sostituire i sentimenti di disagio con sentimenti di felicità.

Possiamo sostituire i sentimenti di infelicità con sentimenti di felicità

  • Come vi sentite quando fate qualcosa di sbagliato?

Storia e discussione

Narra con parole tue la seguente storia di una bambina che fece una cosa sbagliata e si sentiva infelice. Chiedi ai bambini di ascoltare per sapere che cosa fece per sostituire i suoi sentimenti di infelicità con sentimenti di felicità.

Maria, l’amica di Angela, aveva una bellissima cucina per le bambole con tanti piccoli frutti e verdure. Ad Angela piaceva molto giocare con quel cibo e desiderava tanto che le appartenesse. Un giorno, mentre Maria non stava guardando, Angela si mise in tasca una manciata di piccoli frutti e verdure e li portò a casa senza parlarne con nessuno.

Storia e discussione

  • Secondo voi, Angela si divertì a giocare con il cibo che aveva preso?

Angela non poteva farsi vedere quando giocava con il cibo perché non voleva che sua madre sapesse che lo aveva sottratto alla sua amica. Nascose i frutti e le verdure sotto il letto, e doveva infilarsi sotto il letto anche lei quando voleva giocarci. Angela si sentiva infelice, anche se ora aveva i giocattoli che aveva sempre desiderato.

Storia e discussione

  • Cosa potrebbe fare Angela per scacciare i suoi sentimenti di infelicità?

Loda i bambini per i buoni suggerimenti che hanno dato e spiega quello che fece Angela.

La mamma di Angela notò che la figlia giocava sotto il letto e le chiese cosa stesse facendo. Angela mostrò alla mamma il cibo delle bambole e le disse quanto era infelice di averlo preso. La mamma aiutò Angela a capire cosa doveva fare per sentirsi di nuovo felice. Angela riportò il cibo a Maria e le disse che le dispiaceva di averlo preso. Dopo aver restituito il cibo Angela si sentì felice e sollevata. Era lieta di aver potuto rimediare alla sua scelta sbagliata.

Storia e discussione

  • Cosa fece Angela di male?

Discussione

Mostra il volto sorridente\corrucciato, prima la faccia infelice, poi la faccia felice.

Discussione

  • Quale faccia mostra come si sentiva Angela dopo aver preso il cibo delle bambole? (Invita un bambino a voltare il disegno per mostrare la faccia infelice).

  • Cosa fece Angela per correggere la sua scelta sbagliata?

  • Quale faccia mostra come Angela si sentiva dopo aver restituito il cibo? (Invita un bambino a voltare il disegno per mostrare la faccia felice).

Spiega ai bambini che tutti noi a volte facciamo delle cose sbagliate. Se facciamo le cose sbagliate diventiamo infelici, ma quando diciamo che ci dispiace e cerchiamo di porre rimedio alle azioni sbagliate possiamo di nuovo sentirci felici.

Gesù Cristo vuole che ci sentiamo felici

Esposizione

Spiega che dire che ci dispiace e cercare di correggere le nostre scelte sbagliate sono due dei passi del pentimento.

Chiedi ai bambini di ripetere alcune volte la parola pentimento.

Spiega che Gesù Cristo vuole che scegliamo il giusto, ma Egli sa che qualche volta faremo delle cose sbagliate. Egli ci ha reso possibile pentirci quando abbiamo fatto le cose sbagliate. Egli ha promesso che se ci pentiamo saremo perdonati dei nostri errori e ci sentiremo di nuovo felici. Il pentimento è una parte importante dell’appartenenza alla chiesa di Gesù.

Ricorda ai bambini che fare qualcosa di male è come avere un sassolino nella scarpa: ci sentiamo a disagio. Il pentimento è come togliere il sassolino dalla scarpa. Quando il sassolino non c’è più ci sentiamo a nostro agio.

Storia delle Scritture

Mostra la Bibbia e spiega che in questo libro di Scritture il Salvatore narra la storia di un figlio che fece qualcosa di male; poi si pentì e fece ciò che era giusto. Chiedi ai bambini di ascoltare ciò che fece il figlio e come suo padre lo aiutò.

Con parole tue, narra la storia che si trova in Luca 15:11–24. Al momento indicato mostra l’illustrazione 2–46, il Figliuol prodigo.

Spiega che questa storia è intitolata «Il Figliuol prodigo». Spiega anche che la parola prodigo significa sprecone. Spiega che il figlio minore voleva il suo denaro perché non desiderava più lavorare duramente. Desiderava fare tutto quello che voleva. Quando ebbe il denaro lo sprecò, ossia lo spese per cose che non erano buone.

Spiega che quando il figlio non ebbe più denaro si rese conto di essere stato sciocco e di aver fatto le cose sbagliate. Decise di ritornare da suo padre e dirgli che gli dispiaceva. Pensava di non essere più degno di essere chiamato figlio di suo padre, ma decise di tornare a casa e di chiedere a suo padre di poter diventare uno dei suoi servi.

Storia delle Scritture

  • Secondo voi, come si sentì il figlio quando si rese conto di aver fatto le cose sbagliate?

Leggi ad alta voce 15:20–24.

Storia delle Scritture

  • Cosa fece il padre quando suo figlio tornò a casa?

  • Secondo voi, come si sentì il figlio quando suo padre lo salutò?

Spiega che proprio come il padre di questo giovane era felice che il figlio avesse smesso di fare le cose sbagliate per fare quelle giuste, così anche i nostri genitori e il nostro Padre celeste sono felici quando cerchiamo di correggere le nostre scelte sbagliate. Siamo felici anche quando scegliamo di fare ciò che è giusto.

Quando correggiamo le nostre cattive scelte possiamo provare sentimenti di felicità

Attività

Consegna a ogni bambino un cerchio di carta e una matita o pastello. Lascia che disegnino il loro volto sorridente\corrucciato. Mostra il volto sorridente\corrucciato già disegnato in modo che possano usarlo come esempio e aiutali secondo necessità.

Descrivi alcune situazioni in cui qualcuno fece una scelta sbagliata. Invita i bambini a mostrare il loro volto di carta per indicare come ogni persona si sentiva dopo aver fatto la scelta sbagliata. Poi chiedi come la persona potrebbe correggere la scelta sbagliata e invita i bambini a usare il loro volto di carta per mostrare come ogni persona si sente dopo aver rimediato. Usa i seguenti esempi o altri di tua scelta:

Attività

  1. Tommaso tornando a casa da scuola, tentò di saltare un recinto, ma si strappò i pantaloni. Sapeva che sua madre si sarebbe irritata, perché gli aveva detto molte volte di non cercare di saltare il recinto quando indossava il vestito buono.

    • Cosa dovrebbe fare Tommaso?

  2. La mamma dette a Caterina due cioccolatini, uno per lei e uno per sua sorella. Mentre sua sorella era fuori, Caterina mangiò entrambi i cioccolatini.

    • Cosa dovrebbe fare Caterina?

  3. Bruno andò a casa del suo amico a giocare, ma il suo amico non c’era. Mentre veniva via, Bruno vide davanti alla casa uno dei giocattoli del suo amico. Bruno lo portò a casa e ci giocò.

    • Cosa dovrebbe fare Bruno?

  4. Mentre tornava a casa da scuola, Rachele trovò per terra un borsellino. In seguito, quando una bambina le chiese se aveva veduto il suo borsellino, Rachele rispose: «No».

    • Cosa dovrebbe fare Rachele?

  5. Filippo giocava in giardino con suo fratello. Suo fratello fece qualcosa che a Filippo non piaceva. Allora Filippo lo percosse e lo fece piangere.

    • Cosa dovrebbe fare ora Filippo?

Canto

Chiedi ai bambini di mostrare il loro volto sorridente\corrucciato e di cantare o recitare le parole di «Sorrisi», girando il volto di carta quando è opportuno.

Sommario

Testimonianza

Porta testimonianza che possiamo provare sentimenti di felicità quando scegliamo il giusto. Possiamo conoscere sentimenti di felicità anche quando correggiamo le nostre scelte sbagliate. Spiega che se impariamo a seguire più fedelmente gli insegnamenti di Gesù Cristo, faremo sempre meno scelte sbagliate.

Suggerisci che i bambini portino a casa il loro volto di carta e spieghino ai loro familiari quello che hanno imparato sui sentimenti di felicità e di infelicità.

Canto

Canta o recita insieme ai bambini le parole di «Scegli il giusto».

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura. Ricordagli di chiedere al Padre celeste di aiutare i bambini a riconoscere e correggere le loro scelte sbagliate.

Attività supplementari

Scegli tra le seguenti attività quelle che meglio si adattano ai bambini della tua classe. Puoi usarle nel corso della lezione o come ripasso. Troverai altri suggerimenti in «Sussidi per l’insegnante», alla voce «Lezione».

  1. Usando le situazioni che hai descritto nella sezione «Quando correggiamo le nostre cattive scelte possiamo provare sentimenti di felicità», aiuta i bambini a pensare a come si potevano evitare quelle scelte sbagliate. Lascia che i bambini propongano le loro soluzioni.

  2. Canta o recita le parole di «Se felice sei» (Innario dei bambini) e aiuta i bambini a proporre nuovi versi e azioni sulle scelte felici.

    Per esempio:

    Se tu sei felice, aiuta gli amici. (batti le mani)

    Se tu sei felice, aiuta gli amici. (batti le mani)

    Se tu sei felice, scegli ciò che è giusto.

    Perciò se sei felice, aiuta gli amici. (batti le mani)

    Altre possibilità:

    Di’ la verità. (Toccati la bocca per due volte)

    Presta i tuoi giocattoli. ( allunga prima una mano e poi l’altra)

    Di’ le preghiere. (piega le braccia e china il capo)

    Puoi concludere la lezione cantando l’ultima strofa con tutte le tue idee messe insieme:

    Se tu sei felice, (batti le mani), di’ la verità (toccati due volte la bocca), presta i tuoi giocattoli (allunga prima una mano e poi l’altra) e di’ le preghiere (piega le braccia e china il capo).

  3. Chiedi ai bambini di sedere in cerchio. Fai una domanda di ripasso, poi lancia un sacchetto di fagioli o altro oggetto soffice al bambino che vuoi che risponda alla domanda. Dopo che il bambino avrà risposto, chiedigli di rilanciarti il sacchetto. Continua così sino a quando ogni bambino ha risposto almeno a una domanda.

    Domande possibili:

    • Come vi sentivate con il sassolino o il fagiolo nella scarpa?

    • Come vi sentite quando fate qualcosa di male?

    • Perché ad Angela non piaceva giocare con il cibo delle bambole rubato?

    • Cosa fece Angela per far scomparire i suoi sentimenti di infelicità?

    • Come ci sentiamo quando cerchiamo di correggere una scelta sbagliata?

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