Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 24: Lʼofferta della vedova


Lezione 24

Lʼofferta della vedova

Scopo

Incoraggiare ogni bambino a pagare una decima onesta e le altre offerte.

Preparazione

  1. Leggi attentamente Marco 12:41–44; 3 Nefi 24:10; Dottrina e Alleanze 119:4. Quindi studia la lezione e decidi come vuoi raccontare ai bambini la storia contenuta nelle Scritture (vedi «Come preparare le lezioni», pag. vi, e «Come insegnare usando le Scritture», pag. vii).

  2. Letture addizionali: Luca 21:1–4; Dottrina e Alleanze 64:23.

  3. Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a coinvolgere i bambini e a raggiungere lʼobiettivo della lezione.

  4. Materiale necessario:

    1. Una Bibbia o Nuovo Testamento per ogni bambino.

    2. Dieci monete (oppure traccia dieci cerchi alla lavagna per rappresentare altrettante monete).

    3. Carta e matita per ogni bambino.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare lʼattenzione.

Mostra alla classe le dieci monete.

Attività per richiamare lʼattenzione.

  • Chi vuole queste monete?

  • Se vi dessi tutte queste monete, sareste disposti a restituirmene una? Perché? Sareste disposti a restituirmene due o tre o anche tutte e dieci?

Spiega che il Padre celeste ci ha comandato di pagare la decima, che significa restituirgli un decimo di tutto ciò che guadagnamo. Egli ci ha anche chiesto di fare altre donazioni, come ad esempio le offerte di digiuno e i contributi al fondo missionario, per favorire il progresso del Suo lavoro qui sulla terra.

Ricorda ai bambini che tutto ciò che esiste sulla terra è stato creato dal Padre celeste e da Gesù Cristo. Il Padre celeste ci ha dato un corpo e una mente in modo che possiamo lavorare e pensare. Tutto ciò che guadagnamo o riceviamo sulla terra è un dono che proviene da Lui. Il Padre celeste vuole che dimostriamo la gratitudine, fede e obbedienza pagando la decima e versando alla Chiesa le altre offerte.

Storia delle Scritture

Narra la storia dellʼofferta della vedova (Marco 12:41–44). (Per conoscere alcuni modi in cui puoi narrare una storia delle Scritture, vedi «Come insegnare usando le Scritture», pag. vii). Spiega che il Padre celeste e Gesù hanno sempre comandato alle persone di pagare la decima e hanno sempre chiesto loro di fare altre donazioni per provvedere alle necessità della Chiesa.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo i passi delle Scritture in classe insieme con i bambini li aiuterai a capirli meglio.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

  • Cosa gettavano i ricchi nella cassa delle offerte? (Marco 12:41). Cosa vi gettò la vedova? (Marco 12:42). Spiega che lo spicciolo era una moneta di poco valore. Perché Gesù si compiacque più dellʼofferta della vedova che di quelle dei ricchi? (Marco 12:43–44).

  • Quanto ci comanda di versare come decima il Padre celeste? (DeA 119:4. Usando carta e matita mostra ai bambini come possono calcolare lʼammontare della decima). Cosa significa pagare una decima onesta?

  • Quanto ci ha chiesto di versare il Padre celeste come offerta di digiuno? Quanto ci chiede di versare al fondo missionario? Aiuta i bambini a capire che, a differenza della somma stabilita come decima che ci è stato comandato di pagare, siamo noi a decidere con quanto vogliamo contribuire al fondo delle offerte di digiuno e al fondo missionario, in base a ciò che abbiamo e alle nostre necessità. Il Padre celeste ci ha chiesto soltanto di essere generosi poiché più diamo, più dimostriamo di essere impegnati a compiere il lavoro del Padre celeste.

  • In quale altro modo possiamo contribuire a svolgere il lavoro del Padre celeste? (Esodo 25:1–8; DeA 124:26–27). Spiega che in ogni epoca ai membri della Chiesa è stato chiesto di contribuire alla costruzione dei templi. Oggi vengono costruiti templi in tutto il mondo, e possiamo ricevere grandi benedizioni contribuendo a pagare le spese della costruzione se ci troviamo in un distretto in cui viene costruito un nuovo tempio.

  • Perché il Signore ci chiede di pagare la decima? Quali benedizioni riceviamo quando paghiamo la decima intera? (3 Nefi 24:10). Cosa significa vedersi aprire per noi le cateratte del cielo? Che genere di benedizioni riceviamo quando paghiamo le altre offerte?

Commenta la seguente dichiarazione del presidente Spencer W. Kimball, dodicesimo presidente della Chiesa:

«Il Signore ha promesso di aprire per noi le cateratte del cielo se obbediamo alle Sue leggi. Egli può farci avere un salario migliore, può darci più saggezza nello spendere i nostri denari. Può darci una salute migliore, può darci una maggiore intelligenza in modo da progredire nella carriera. Può aiutarci in modo che possiamo fare le cose che desideriamo fare» (The Teachings of Spencer W. Kimball, pag. 212).

Sottolinea che i maggiori benefici che riceviamo dal pagamento della decima e delle altre offerte sono spirituali. La nostra fede diventa più forte ogni volta che decidiamo di obbedire alla legge della decima e siamo generosi nel versare i contributi al fondo delle offerte di digiuno e al fondo missionario.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

  • In che modo voi o qualcuno di vostra conoscenza ha ricevuto grandi benefici per aver pagato la decima e le altre offerte? Racconta ai bambini unʼesperienza che hai fatto in questo senso e invitali a parlare di quando hanno ricevuto dei benefici per le offerte che hanno versato.

  • Quando dobbiamo pagare la decima? (Possiamo pagare la decima in qualsiasi momento dellʼanno, ma è meglio pagarla appena riceviamo il nostro salario o altre entrate). A chi dobbiamo versare la decima e le altre offerte? (Al vescovo o ai suoi consiglieri. Il vescovo invia il denaro della decima alla sede della Chiesa, dove i dirigenti stabiliscono come spenderlo nel migliore dei modi per portare avanti il lavoro del Signore. Il denaro versato al fondo delle offerte di digiuno e al fondo missionario viene usato localmente; i fondi in eccedenza sono inviati alla sede della Chiesa).

  • Come viene usato il denaro che paghiamo come decima? (Vedi lʼattività supplementare 2). In che modo vengono usate le offerte di digiuno? (Le offerte di digiuno sostengono il programma dei servizi di benessere della Chiesa).

  • Cosʼè la liquidazione della decima? (Un incontro che abbiamo una volta allʼanno con il vescovo. Esaminiamo la documentazione della decima e degli altri contributi che abbiamo versato e gli dichiariamo se paghiamo la decima per intero. Possiamo dichiarare che paghiamo la decima per intero se abbiamo versato al Signore un decimo delle nostre entrate).

  • Perché secondo voi è importante pagare volentieri la decima? (Moroni 7:6–8). Siamo tenuti a pagare la decima anche se le nostre entrate sono modeste? Perché?

Commenta la seguente dichiarazione del presidente Spencer W. Kimball: «Vi sono delle persone che dicono di non potersi permettere di pagare la decima perché le loro entrate sono modeste… Nessuno è mai troppo povero per pagare la decima» (The Teachings of Spencer W. Kimball, pag. 212).

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

  • Perché è importante fare le altre offerte? Come possiamo usare lʼofferta della vedova come esempio delle donazioni che siamo tenuti a fare alla Chiesa? Aiuta i bambini a capire che nel futuro ci potrà essere chiesto di dare tutto ciò che abbiamo alla Chiesa, ma attualmente ci è chiesto soltanto di dare soltanto ciò che siamo in grado di donare, pur continuando a provvedere alle nostre necessità.

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione, oppure come ripasso, riassunto o come compito.

  1. Usando imitazioni di banconote (puoi farle tu stessa), chiedi ai bambini di fingere di essere una famiglia e di preparare un bilancio per la somma di denaro che darai loro. Invitali a fare un bilancio che tenga conto delle necessità di cibo, affitto, servizi, indumenti e ricreazione. Poi chiedi loro di aggiungere la decima e le altre offerte al loro bilancio, mettendo queste cose al primo posto nellʼelenco. Spiega ai bambini che dobbiamo sempre pagare la decima prima di ogni altra cosa perché questo è il decimo che spetta al Signore.

  2. Gira per la stanza e chiedi a ogni bambino di indicare un modo in cui viene usata la sua decima. Se necessario, fai dei suggerimenti attingendo al seguente elenco:

    Costruzione di case di riunione, templi, seminari e istituti di religione, centri di addestramento per i missionari e centri genealogici.

    Coprire le spese per le attività di rione e di palo e lʼacquisto dei libri di testo e sussidi didattici.

    Pagare la manutenzione e i servizi della casa di riunione.

    Pagare le spese di viaggio e le forniture per i missionari.

    Pagare le spese di viaggio e altre spese delle Autorità Generali.

    Acquistare dei computer da usare per il lavoro di tempio e genealogico.

    Contribuire alla pubblicazione delle riviste della Chiesa.

    Pagare le trasmissioni via satellite della Chiesa.

    Pagare la traduzione e la pubblicazione delle Scritture.

  3. Distribuisci ai bambini carta e matita e invitali a andare alla finestra o dove possono vedere lʼesterno della cappella. Invitali a scrivere in silenzio per alcuni minuti tutte le cose che riescono a vedere. Dopo che i bambini saranno tornati al loro posto, invitali a indicare le cose che hanno visto. Spiega che il Padre celeste ci ha dato tutto ciò che abbiamo; e pagare la decima e le offerte è un modo in cui possiamo dimostrarGli il nostro amore e la nostra gratitudine.

  4. Narra la seguente storia del presidente Ezra Taft Benson e parla della fede necessaria per pagare la decima e dei benefici che riceviamo quando obbediamo a questa legge:

    «Una volta, quando ero adolescente, udii mio padre e mia madre che parlavano della loro situazione economica nel prepararsi a partecipare alla liquidazione della decima il giorno dopo. Papà doveva alla banca venticinque dollari, somma che doveva versare durante la settimana. Quando calcolò la somma che doveva come decima, si avvide che doveva versare altri venticinque dollari. Aveva un sollevatore per le balle di fieno che aveva costruito egli stesso; aveva cercato di venderlo ma senza riuscirvi.

    Cosa dovevano fare? Pagare subito la banca, pagare la decima in seguito, o pagare subito la decima e sperare di poter pagare la banca entro i pochi giorni che rimanevano? Dopo aver discusso la situazione e, ne sono certo, dopo aver pregato a lungo prima di andare a letto, il giorno dopo mio padre decise di partecipare alla liquidazione della decima e di versare i venticinque dollari che ancora doveva, il che avrebbe fatto di lui un pagatore della decima per intero. Quando tornò a casa a cavallo, uno dei suoi vicini lo fermò e gli disse: ‹George, mi risulta che hai un sollevatore per le balle di fieno da vendere. Quanto chiedi?›

    Papà rispose: venticinque dollari. Il vicino disse: ‹Non lʼho visto, ma sapendo la cura con cui li costruisci, sono certo che vale tutti i venticinque dollari. Dammi il tempo di tornare in casa e di farti un assegno. Ho bisogno del tuo sollevatore›. Questa è una lezione che non ho mai dimenticato» (The Teachings of Ezra Taft Benson, pagg. 471–472).

  5. Narra la seguente storia:

    «Quando avevo cinque anni, ricordo che sedevo al tavolo da pranzo insieme con i miei genitori e con i miei numerosi fratelli e sorelle, ascoltando gli altri che parlavano della decima. Mi dissero che la decima è, come dice la parola stessa, un decimo di tutto quello che guadagnamo, e che questa somma viene versata al Signore da coloro che Lo amano.

    Finita la cena, andai a prendere la piccola somma di denaro che avevo risparmiato e calcolai quanto dovevo al Signore come decima. Poi andai nellʼunica stanza della casa che aveva una serratura alla porta, il bagno, e là mi inginocchiai accanto alla vasca. Tenendo le tre o quattro monete nel palmo della mano chiesi al Signore di accettarle, sicuro che lʼavrebbe fatto. Implorai il Signore per qualche tempo, ma il denaro rimase nella mia mano. Nessuno al mondo poteva sentirsi più respinto di me in quel momento. Il Signore aveva accettato la decima dei miei genitori e da tutti i miei fratelli maggiori; perché non lʼaveva accettata da me? Quando mi rialzai mi sentii tanto indegno che non volli dire a nessuno cosʼera accaduto. Soltanto il Signore lo sapeva.

    Alcuni giorni dopo, alla Primaria, lʼinsegnante disse che sentiva la necessità di parlare di un argomento che non era compreso nella lezione. Lʼascoltai pieno di stupore mentre ci spiegava come dovevamo pagare la decima, ma quello che appresi quel giorno è ancora più importante di come si deve pagare la decima. Seppi che il Signore aveva udito e esaudito la mia preghiera; che Egli mi amava e che ero importante per Lui» (Ariel Ricks, «Coins for the Lord», Ensign, dicembre 1990, pag. 47).

  6. Cantate o leggete le parole di «Poiché io molto ho avuto» (Inni, No. 133).

Conclusione

Testimonianza e sfida

Porta testimonianza dellʼimportanza di pagare la decima. Parla dei tuoi sentimenti per il privilegio che abbiamo di pagare la decima in modo da poter esprimere la nostra gratitudine al Padre celeste e a Gesù Cristo. Parla, o invita un bambino a parlare, delle esperienze che avete fatto quando la vostra fede nel Padre celeste e Gesù è aumentata perché avete pagato la decima.

Consegna a ogni bambino una ricevuta e una busta delle donazioni e esortali a pagare una decima onesta ogni qualvolta ricevono del denaro.

Letture suggerite

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Marco 12:41–44.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.

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