Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 7: Gesù Cristo fu tentato da Satana


Lezione 7

Gesù Cristo fu tentato da Satana

Scopo

Aiutare ogni bambino a imparare a resistere alle tentazioni di Satana.

Preparazione

  1. Leggi attentamente Matteo 4:1–11; Marco 1:12–13; Luca 4:1–13. Quindi studia la lezione e decidi come vuoi raccontare ai bambini la storia contenuta nelle Scritture (vedi «Come preparare le lezioni», pag.vi, e «Come insegnare usando le Scritture», pag. vii).

  2. Letture addizionali: 1 Corinzi 10:13; 2 Nefi 2:18, 2 Nefi 28:19–22; 3 Nefi 18:18; Dottrina e Alleanze 10:5, 27; 11:12.

  3. Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a coinvolgere i bambini e a raggiungere lʼobiettivo della lezione.

  4. Materiale necessario:

    1. Una Bibbia o Nuovo Testamento per ogni bambino.

    2. Carta e matita per ogni bambino.

    3. Tre cartelli con le scritte:

      • Decidere

      • Pregare

      • Ascoltare lo Spirito Santo

    4. Illustrazione 7–8, Il pinnacolo del tempio.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare lʼattenzione

Consegna a ogni bambino un foglio di carta e invitali a scrivere tre cose sbagliate che secondo loro i bambini della loro età potrebbero essere tentati a fare. Invita i bambini a dirti cosa hanno scritto. Puoi elencare le loro risposte alla lavagna e parlare dei problemi che essi devono affrontare oggi. Spiega che questa lezione li aiuterà a imparare a resistere a tali tentazioni.

Storia delle Scritture

Narra la storia della tentazione di Gesù descritta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Per conoscere alcuni modi in cui puoi narrare una storia delle Scritture, vedi «Come insegnare usando le Scritture», pag. vii). Nota: La traduzione della Bibbia fatta da Joseph Smith chiarisce la storia contenuta nella Bibbia nel senso che spiega che Gesù «fu condotto dallo Spirito nel deserto per stare con Dio» e non per essere tentato dal diavolo. Spiega che Gesù non si mise volontariamente in una situazione in cui poteva essere tentato, e che non vuole che noi ci troviamo in una simile situazione. Spiega anche che la Traduzione di Joseph Smith indica che Gesù fu condotto sul pinnacolo del tempio e sopra un monte altissimo dallo Spirito e non dal diavolo come dice la Bibbia.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le domande e i passi delle Scritture seguenti. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

  • Perché Gesù andò nel deserto? (Matteo 4:1).

  • Nella Traduzione di Joseph Smith di Matteo 4:2 troviamo scritto che Gesù mentre era nel deserto «stava in comunione con Dio». Secondo voi cosa significa stare in comunione con Dio? Come potete stare in comunione con Dio?

  • In che modo secondo voi quaranta giorni di digiuno e di comunione con Dio prepararono Gesù a resistere alle tentazioni?

  • In che modo Satana tentò Gesù la prima volta? (Matteo 4:3). Perché secondo voi Gesù poteva trovare difficile resistere a questa tentazione? (Matteo 4:2). Come rispose Gesù a Satana? Cosa intendeva dire Gesù? (Matteo 4:4).

  • In quali altri modi Satana tentò Gesù? (Matteo 4:5–6, 8–9). In che modo Gesù rispose a queste tentazioni? (Matteo 4:7–10). Secondo voi queste furono le uniche occasioni in cui Cristo fu tentato? (Le parole che troviamo in Luca 4:13, «sino ad altra occasione», sembrano indicare che queste non furono le uniche occasioni in cui Egli fu tentato).

  • In che modo lo studio delle Scritture aiutò Gesù a resistere alle tentazioni? (Matteo 4:4, 6–7, 10).

  • Cosa si sforza di fare Satana a ognuno di noi? (2 Nefi 2:18; 2 Nefi 28:20–22; DeA 10:27).

  • In che modo il Padre celeste può aiutarvi a resistere alle tentazioni? Quali cose potete fare ora, che vi aiuteranno ad evitare le tentazioni in futuro?

  • Quale grande promessa ci ha fatto il Signore riguardo alle tentazioni alle quali saremo sottoposti? (1 Corinzi 10:13). Leggete insieme questo passo delle Scritture.

Spiega tre cose che possiamo fare per evitare e resistere alle tentazioni. Mostra i cartelli man mano che li commenti.

Discussione e domande per lʼapplicazione pratica

  1. Decidere di resistere alle tentazioni prima di incontrarle sul nostro cammino.

    Leggi e commenta la seguente dichiarazione del presidente Spencer W. Kimball:

    «Le decisioni giuste sono più facili da prendere quando le prendiamo molto in anticipo…

    Quandʼero giovane decisi fermamente che non avrei mai toccato tè, caffè, tabacco o liquori.

    Il momento di decidere di essere onesti viene prima di quando il commesso del negozio vi dà per resto una somma superiore a quella dovuta. Il momento di decidere di non usare la droga viene prima di quando un amico si fa beffe di voi accusandovi di aver paura o di essere bigotti. Il momento di decidere di non rinunciare mai alla possibilità di vivere eternamente con il Padre celeste è proprio questo» («Decisions: Why Itʼs Important to Make Some Now», New Era, aprile 1971, pag. 3).

  2. Pregare perché possiamo evitare le tentazioni (Marco 14:38) e perché, se saremo tentati, possiamo avere il potere e la fede necessari per resistere. Spiega che ci sarà di grande aiuto pregare ogni giorno, sforzarsi di evitare ogni genere di tentazioni e dedicarsi a servizi e attività meritevoli.

  3. Ascoltare lo Spirito Santo. Spiega che dopo essere stati battezzati ci viene conferito il dono dello Spirito Santo che può aiutarci a vincere le tentazioni (vedi DeA 11:12).

Invita i bambini a parlare di occasioni in cui sono stati tentati e a descrivere ciò che hanno fatto per evitare o resistere alla tentazione.

Richiama lʼattenzione della classe sulle tentazioni scritte alla lavagna durante lʼattività svolta allʼinizio della lezione. Commentane alcune e chiedi ai bambini di pensare a come un giovane può evitarle e resistere a ognuna di esse. Chiedi ai bambini di scegliere in silenzio una tentazione alla quale vogliono prepararsi a resistere e a programmare come possono evitare o resistere a questa tentazione.

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione, oppure come ripasso, riassunto o come compito.

  1. Fate il gioco «Cosa faresti se…». Scrivi su alcuni fogli delle domande del tipo «Cosa faresti se…» che descrivono le tentazioni che i membri della classe possono dover affrontare, come ad esempio quelle descritte nelle domande che seguono. Invita un bambino a estrarre una delle domande da una scatola o vaso, a leggerla e dare una risposta. Poi chiedigli di indicare un altro bambino, che sceglierà unʼaltra domanda del tipo «Cosa faresti se…» dalla scatola. Sottolinea che decidere in anticipo ci è di grande aiuto per resistere alle tentazioni.

    • Cosa faresti se trovassi una cosa che appartiene a unʼaltra persona?

    • Cosa faresti se promettessi a tuo padre di aiutarlo, ma un amico passasse da casa tua e ti chiedesse di andare a giocare con lui?

    • Cosa faresti se i tuoi amici si facessero beffe di te perché non fumi le sigarette che ti offrono (o non bevi bevande alcooliche o non fai uso di droga?)

    • Cosa faresti se sapessi che ti metteresti nei guai se dicessi la verità?

  2. Chiedi ai bambini di mimare o recitare alcune situazioni nelle quali essi resistono alle tentazioni.

  3. Prepara alcuni «Cartoncini delle tentazioni». Su alcuni cartoncini o fogli di carta scrivi delle tentazioni alle quali i bambini potrebbero trovarsi di fronte, come ad esempio mentire, imbrogliare, rubare, dire parolacce, ecc.. Su altri cartoncini, i «Cartoncini degli aiuti», scrivi: Fede in Gesù Cristo, genitori, insegnanti, buoni amici, preghiera, digiuno, dirigenti della Chiesa, Scritture, Spirito Santo, evitare le tentazioni e altre cose che possono aiutare le persone a resistere alle tentazioni.

    Disponi i «Cartoncini delle tentazioni» uno sullʼaltro a faccia in giù in un mazzetto e i «Cartoncini degli aiuti» a faccia in giù in un altro mazzetto. Chiedi a un bambino di scegliere un cartoncino degli aiuti e un cartoncino delle tentazioni e di comunicare alla classe ciò che è scritto su ciascuno di essi. Lascia che la classe spieghi come ciò che sta scritto sul cartoncino degli aiuti può rendere loro più facile resistere o evitare cio che è scritto sul cartoncino delle tentazioni. Fai che ogni bambino abbia la possibilità di scegliere i cartoncini.

  4. Leggi ai bambini la seguente dichiarazione del presidente Joseph Fielding Smith: «È facile prendere delle abitudini. Prendere le buone abitudini è facile quanto prendere quelle cattive» (New Era, luglio 1972, pag. 23). Puoi aiutare i bambini a imparare a memoria questa dichiarazione.

  5. Chiedi ai bambini di indicare alcune decisioni che hanno preso che li aiuteranno a evitare le tentazioni in futuro.

  6. Aiuta i bambini a imparare a memoria Matteo 4:4.

  7. Invita i bambini a cantare o a leggere le parole di «Vivi il Vangelo» (Innario dei bambini).

Conclusione

Testimonianza

Porta testimonianza che abbiamo il potere di resistere alle tentazioni alle quali ci troviamo di fronte. Esprimi il tuo amore per Gesù e la tua gratitudine per lʼesempio che ci ha dato nel resistere alle tentazioni di Satana.

Letture suggerite

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Matteo 4:1–11.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.

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